Questa settimana per la domenicadivicenza.it ho intervistato Lella Costa, interprete principale della pièce sul femminicidio dal tittolo “Ferite a morte” scritta da Serena Dandini. Sul palco si alternano 4 attrici che raccontano e interpretano donne trapassate che descrivono il modo in cui i loro compagni hanno infierito e si sono accaniti contro di loro fino a farle morire. Alcune vengono proposte come casi aperti il cui corpo non è ancora stato ritrovato. La pièce sta girando l’Italia ma il progetto è molto più ampio, è patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri e prevede dei reading che vengono allestiti in tutto il mondo con attrici, modelle, esponenti della politica e della nobiltà internazionali.
Al di là del contenuto e della tematica che è essenziale divulgare, la pièce non mi ha convinta dal punto di vista formale e nell’articolo che ho scritto per ladomenica ho motivato la mia opinione. Detto questo, è importante che si parli dell’argomento, in modo che magari, in futuro, si riescano a scrivere pièce molto più efficaci dal punto di vista drammaturgico. E sarebbe interessante che magari fosse un uomo a scriverne.
tutte le informazioni sulle date in Italia e all’estero si possono trovare su http://www.feriteamorte.it/
l’intervista è con Lella Costa ed è su due pagine